Pubblichiamo la documentazione ricevuta dal Comune di R.E. e link dove trovate TUTTI gli elaborati adottati:
Da lunedì 12/11/2018 è in vigore il regime di salvaguardia.
Pubblichiamo la documentazione ricevuta dal Comune di R.E. e link dove trovate TUTTI gli elaborati adottati:
Da lunedì 12/11/2018 è in vigore il regime di salvaguardia.
Le notizie e i resoconti del tavolo tecnico sono pubblicate nel sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/tavolo-tecnico-congiunto
Il Tavolo Tecnico Congiunto in materia di ricostruzione privata è costituito dai rappresentanti degli Ordini/Collegi Professionali, delle Unioni dei Comuni, della Struttura Commissariale, della Regione Emilia-Romagna e di ANCI Emilia-Romagna oltre che dalle associazioni delle imprese.
Il coordinamento del Tavolo è in capo alla Struttura Commissariale e la sua cadenza è pressoché mensile.
Tutti i partecipanti del Tavolo hanno l’importante compito di diffondere le decisioni condivise all’interno dello stesso affinché queste vengano applicate in modo uniforme sia dai tecnici comunali che dai professionisti.
Anticipazioni dell’incontro del 31/10/2018:
Il tema importante della giornata si è incentrato sulla scadenza delle pratiche intestate alle aziende agricole, in particolare a SFINGE, ove, ad oggi, il pagamento delle stesse deve essere effettuato entro il 31/12/2018.
La regione in accordo con la UE, ha concretato un percorso per chi non rientrasse in questa fattispecie, di conferire entro il 31/12/2018, sul conto dedicato al contributo e sottoscritto dall’impresa beneficiaria tutti gli importi non ancora rendicontati e/o saldati.
Di fatto, per chi ha già sottoscritto il conto dedicato al contributo, non ci sono problematiche di sorta.
Restano in sospeso, le imprese agricole che non hanno ottenuto un SAL (sia su MUDE, che su SFINGE) e quindi non hanno ancora sottoscritto con la banca prescelta il conto dedicato.
Per tale motivo è stata emanata la ordinanza 24 del 12 Ottobre 2018, per la quale all’articolo 1 è previsto che con l’istituto di credito prescelto, si dovrà obbligatoriamente adempiere entro e non oltre il 12 novembre 2018, provvedere per le procedure connesse alla sottoscrizione del contratto di finanziamento.
Nel qual caso ci siano istituti prescelti, che non intendono procedere, occorrerà scegliere altro istituto aderente al “Plafond Ricostruzione sisma 2012” (vedi elenco allegato aggiornato al 18/10/2018) e comunicarlo attraverso la piattaforma SFINGE alla regione.
La nota dolente che assilla i professionisti incaricati dai beneficiari (aziende agricole, ma anche imprese degli altri settori) per la scadenza delle pratiche su piattaforma SFINGE (ord. 57/2012 – ord. 7/2018):
Al tavolo tecnico è stato espressamente indicato che con le procedure sopra evidenziate si tenderà ad una proroga con successiva ordinanza, graduata e mediata con le altre regioni: Lombardia e Veneto, che sarà emessa entro il 31/12/2018. L’imperativo è che non si vuole lasciare “scoperta” nessuna domanda.
Per le pratiche MUDE, i comuni hanno indicato, che ci sono pratiche con richieste di integrazioni non evase da mesi e che queste rischieranno il rigetto, si raccomanda pertanto ai professionisti incaricati di non disattendere le richieste al fine di evitare la perdita del contributo.
Tanto di dovere dal Tavolo Tecnico
Il rappresentante dei Collegi del Geometri di FE-BO-MO-RE, presente al TTC.
Allegato: Elenco Banche aderenti Plafond Ricostruzione Sisma_03092014
Alberto Molinari
Per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti operanti in Emilia-Romagna, titolari di partita Iva da non più di 5 anni, è possibile richiedere fino a 25mila euro per investimenti in Ict e formazione – Fondi disponibili anche per esigenze di liquidità.
Questa è un importante opportunità di finanziamento anche per i professionisti grazie al microcredito. E’ infatti operativo il Fondo regionale di microcredito, uno strumento finanziario per chi vuole migliorare la propria attività avendo più liquidità per investire in innovazione, in beni e servizi o rinnovare l’organizzazione. Il Fondo offre la possibilità di ricevere fino a un massimo di 25.000 euro, senza interessi e con le sole spese di istruttoria e di garanzia del credito. Possibile fare domanda fino al 31 dicembre 2020. Sono finanziabili i seguenti investimenti: innovazione, prodotti e soluzioni di Ict, sviluppo organizzativo, nuovi prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione, formazione, anche di natura universitaria o postuniversitaria volta a elevare le proprie qualità professionale e capacità tecniche e gestionali o dei propri dipendenti. Il Fondo risponde anche a esigenze di liquidità, connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale.
Possono accedere al microcredito:
– i lavoratori autonomi e i liberi professionisti operanti in Emilia-Romagna, titolari di partita Iva da non più di 5 anni, alla data della domanda, e con fatturato compreso fino a 100mila euro;
– i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali comprese nell’elenco del Mise (legge 4/2013)
– le imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative sempre operanti in Emilia-Romagna, che alla data della domanda siano avviate da non più di 5 anni con fatturato annuo fino a 200.000 euro
– le forme aggregate tra professionisti con i medesimi requisiti previsti per le imprese.
Di seguito il link al sito della Regione Emilia-Romagna con tutte le informazioni utili:
http://imprese.regione.emilia-romagna.it/notizie-primo-piano/2018/fondo-regionale-di-microcredito-aperto-fino-al-31-dicembre-2020
Correzione di errori materiali e modifiche di coordinamento in alcune norme della LR 24/2017
–Assemblea_Lentigione_17_09_18
– 00_lettera comunicazione DCM_Contributi 2016-2017_privati
– 02_ALLEGATO_1 OCDPC 374_2016
– RISPOSTE QUESITI ORDINANZA 351_16_09
Link dei quesiti con risposte da parte del Dipartimento Nazionale: http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/contributi_per_i_cittadin.wp
Link dell’Agenzia sull’evento con tutti i documenti: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/argomenti/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-calamitosi-dal-2016-al-2017-contributi-a-favore-di-soggetti-privati/eventi-calamitosi-dal-2016-al-2017-contributi-a-favore-di-soggetti-privati
Sono riaperti i termini per la presentazione della domanda dalle ore 10,00 dell’11 settembre 2018 alle ore 17,00 del 28 settembre 2018. I termini di chiusura saranno anticipati al raggiungimento di 50 domande e comunque il 28 settembre p.v.
Investimenti da realizzarsi entro il 31/12/2018
Orario estivo di apertura al pubblico, che verrà osservato dall’Archivio Generale Pratiche edilizie dal 23/07/2018 al 19/08/2018 del Comune di Reggio Emilia